Gesù, Grünewald e la vacca

LETTERA A GIULIANO MARCHESIN
DIRETTORE DEL “L’ITALIA ZOOTECNICA”
CHE INVITA I VEGETARIANI E I VEGANI
A TRASFERIRSI A MARTE

Ho letto con attenzione la polemica con il professore Melis che è rimbalzata fino in Inghilterra, dove abito, e anche in Canada. Sta girando alla grande. L’altro giorno riguardando le immagini dell’Espresso del 29.Luglio.2010 (I Dispiaceri della Carne) (4 – Macello) mi sono detto: quella vacca condotta al macello mi ricorda qualcuno. All’inizio pensavo fosse un dipinto di Gesù di Nazareth di Geronimo Bosh, poi mi sono concentrato e frugando nella memoria sono riuscito a rintracciare l’immagine. E’ una rappresentazione che ricorda in maniera allarmante il “Gesù deriso” di Grünewald. (1 – Gesù deriso)
Lo conosce Grünewald? E’ un pittore tedesco che ha dipinto il più tremendo dei crocifissi.

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Mathis_Gothart_Gr%C3%BCnewald_022.jpg

Testori dice di quel crocifisso: “Questa materia penzolante nel vuoto della notte è l’incarnazione di tutto ciò che soffre. Quell’essere appeso al nudo legno è anche cane, capriolo, rettile, drago e qualche orrenda specie d’uccello….Il Cristo di Colmar non è più solo un colosso umano; e neppur più soltanto un toro indomabile, anche se vinto: le piaghe che maculano la sua pelle non sono più cicatrici o ascessi dovuti alle spine o agli attrezzi della flagellazione e della tortura; esse sono anche, e nello stesso tempo, escrescenze e oscuri morbi di natura tipicamente vegetale, ferite di tronchi strappati, croste di clorofille malate; così come sono anche infezioni di tessuti, spurghi e corrosione di sifilidi e di altre malattie legate ai vizi e alle profanazioni dell’uomo”.
Quando vedo la vacca condotta al macello con gli occhi bendati penso al “Gesù deriso” di Grünewald.
( 2 – Gesù Grünewald) Non sobbalzi Marchesin: non sto paragonando Gesù di Nazareth a quel povero animale massacrato, sto dicendo solo che mi ricorda il mite, il giusto, l’innocente, l’inerme, l’indifeso massacrato dai suoi carnefici. Le voglio fare una domanda? Se i suoi figli (ammesso che li abbia ) vedessero questa immagine
( 3 – Macello ) cosa penserebbero? Cosa direbbero davanti all’immagine del carnefice gongolante con la testa mozzata? E lei cosa prova guardandola? Cosa prova nel suo intimo? Che è una cosa normale?
Sa quanti di quei tipi che lavorano nei mattatoi provano piacere a massacrare gli animali?
Sa quanti sadici massacratori godono nello sgozzare esseri viventi non umani?
Vede, Marchesin, mandarci tutti su Marte è un po’ difficile perché siamo troppi, e il numero dei vegetariani e dei vegani cresce smisuratamente.
Secondo varie fonti i vegetariani sono cresciuti dal 2000 al 2006 di 4 milioni e mezzo di unità. Nel 2004 erano il 9,5% degli italiani, circa 5,5 milioni (Fonte: AC Nielsen, agosto 2004, campione 17.000 persone). Nel 2006, applicando a questi dati un coefficiente di crescita fondato su basi storiche, l’Eurispes stimava che fossero diventati il 10,4% degli italiani, e cioè 6 milioni circa.
Ecco i dati, li legga con attenzione:

2000 2,5%, circa 1,5 milioni. Fonte: ISTAT.
2001 4,8%, circa 2,8 milioni. Fonte: Tiscali
2002 5,0%, circa 2,9 milioni. Fonte: Eurispes marzo 2002.
2004 7,9%, circa 4,6 milioni. Fonte: FADOI, maggio 2004.
2004 9,5%, circa 5,5 milioni. Fonte: AC Nielsen, agosto 2004, campione 17.000 persone.
2004 10,6%, circa 6,1 milioni. Fonte: La Repubblica, 2004.
2006 10,4%, circa 6,0 milioni. Fonte: Eurispes su dati AC Nielsen 2004.

E a febbraio un sondaggio di La Repubblica stimava i vegetariani a 7.000.000.000 di unità.

E secondo Nielsen ed Eurispes i soli vegani rischiano di diventare più numerosi dei cacciatori:

2004 1,0%, circa 580.000. Fonte: AC Nielsen, estate 2004, campione di 17.000 persone.
2006 1,1%, circa 600.000. Fonte: Eurispes su dati AC Nielsen 2004.

Cresceremo ancora, secondo Lei, Marchesin?

A questo proposito l’Eurispes – che conferma il numero dei vegetariani nel nostro paese e ci informa che nel 2050 saliranno a 30 milioni: la metà circa della popolazione. E il Consumer Analysis Group inglese ci mette al corrente che il vegetarianismo sarà la norma dal 2047; che il 45% della popolazione britannica mangia meno carne mentre il 25% sta contemplando la scelta vegetariana; questo significa che 14.500.000 persone sono potenziali vegetariani. Si aggiunga a questa cifra i quattro milioni di vegetariani già esistenti e 250.000 vegani (The Guardian del 22 febbraio 2005) e si avrà un’idea della forza del futuro movimento animalista: quasi 19 milioni su una popolazione di 59.5 milioni di persone.
E sa quanti sono i vegetariani nel mondo?
Sono il 6 % della popolazione mondiale: 400 milioni di persone che equivalgono alle popolazioni di Francia, Germania, Italia, Spagna, Gran Bretagna, Polonia, Olanda, Austria, Repubblica Ceca, Grecia e Portogallo messe insieme.

http://www.lasaggezzadichirone.org/site/wp-content/uploads/2009/06/lasaggezzadichirone-dossiercaccia.pdf

Mi spieghi come potete mandarci su Marte? Occorrerebbe un’operazione cosmica alla “Blade Runner” e penso che Tremonti non se la possa permettere in questo momento.
E lasci perdere anche le pippate nauseanti sui bambini, perché la stragrande maggioranza dei vegetariani è di sinistra e Lei sa che uno dei chiodi fissi della sinistra è la fame nel mondo.

http://www.lasaggezzadichirone.org/site/?p=925

Moltissimi amici miei che difendono il non umano hanno adottati bambini del terzo mondo e prendere lezioni da voi non è solo improprio, ma è vergognoso.
E se avete a cuore il destino dei piccoli africani, perché non mandate i vostri immensi guadagni nel Niger dove in questo momento 400.000 bambini rischiano di morire di fame?
Ma lei sa benissimo che con il vegetarianismo e il veganismo trionfanti nel pianeta si risolverebbe anche la piaga della fame nel mondo. E’ l’uso spropositato dei macelli che ha portato alla catastrofe ecologica.
Lei lo sa molto bene e se non lo so sa clicchi qui e legga:

http://www.lifegate.it/it/eco/people/alimentazione/attualita/dati_e_fatti_sulla_fame_nel_mondo_contro_la_fame_un_altra_alimentazione_e_possibile.html

Un suggerimento: per la denunce andate pure avanti. Più denunciate e più scuotete la rete.
Le denunce aiutano enormemente la causa.

Paolo Ricci
www.lasaggezzadichirone.org